Sulla rivista
Focus e ambito
Historias fingidas è una rivista promossa dal Progetto Mambrino dell’Università di Verona e pubblica ricerche incentrate sul romanzo cavalleresco spagnolo come punto di osservazione privilegiato per lo studio del romanzo europeo d’ancien régime.
Zona che tutti rasentano e che pochi conoscono, alla periferia sia di chi si occupa di medioevo che di chi si occupa di moderno, la fiction cavalleresca del Cinquecento si sviluppa in una situazione di forte scompenso tra le letterature nazionali, che si intrecciano e si confrontano, fra verso e prosa, nel vasto territorio segnato dall’egemonia dell’impero asburgico, dove i confini fra gli stati moderni sono ancora instabili. Il ruolo dei libros de caballerías in questo contesto non è ancora stato adeguatamente definito. Se in passato alcuni pregiudizi dalle radici profonde hanno contribuito alla rimozione di queste opere dai manuali di storia della letteratura, in tempi più recenti gli steccati disciplinari ostacolano quel dialogo che dovrebbe, invece, condurre ad una più nitida visione d’insieme.
Il problema può essere riaperto con uno sguardo diverso, insieme specialistico (direttamente puntato sui libros de caballerías) e di larghi orizzonti, senza frontiere geografiche e linguistiche (il romanzo cavalleresco come fenomeno europeo e ispanoamericano) e senza barriere critiche precostituite tra i generi letterari e tra le discipline; seguendo invece i percorsi dettati dai testi, assecondandoli, lasciandoli parlare...
Processo di Peer Review
I saggi inviati alla rivista sono sottoposti a una peer review cieca. I due referee anonimi vengono scelti sulla base di specifiche competenze fra un'ampia cerchia internazionale di specialisti. Presentando il proprio contributo, l'autore accetta implicitamente il processo di doppia peer review cieca. La redazione si impegna a dare un giudizio sia in caso di accettazione sia di rifiuto dell'articolo, entro un periodo massimo di tre mesi dalla data di ricezione dello stesso.
Frequenza di pubblicazione
La rivista ha frequenza annuale. Ogni nuovo numero chiude a dicembre.
Open Access Policy
Questa rivista fornisce accesso aperto ai suoi contenuti, ritendendo che rendere le ricerche disponibili liberamente al pubblico migliori lo scambio della conoscenza a livello globale.
Comitato Scientifico Internazionale
María del Rosario Aguilar Perdomo (Universidad Nacional de Colombia)
Carlos Alvar (Université de Genève)
Nieves Baranda (UNED)
Rafael Beltrán (Universidad de Valencia)
Juan Manuel Cacho Blecua (Universidad de Zaragoza)
Axayácatl Campos García Rojas (Universidad Nacional Autónoma de México)
Pedro Cátedra (Universidad de Salamanca)
Luzdivina Cuesta Torre (Universidad de León)
Alberto Del Río (Universidad de Zaragoza)
Claudia Demattè (Università degli Studi di Trento)
Giuseppe Di Stefano (Università degli Studi di Pisa)
Folke Gernert (Universität Trier)
Emma Herrán Alonso (Université de Savoie)
† Víctor Infantes (Universidad Complutense de Madrid)
José Manuel Lucía Megías (Universidad Complutense de Madrid)
María del Carmen Marín Pina (Universidad de Zaragoza)
José Julio Martín Romero (Universidad de Jaén)
Rafael Ramos Nogales (Universitat de Girona)
Elisabetta Sarmati (Università "La Sapienza" Roma)
Barry Taylor (British Library)
Aurelio Vargas Díaz Toledo (Universidad Complutense de Madrid)
Codice etico della rivista
Il seguente codice etico è ispirato e si rifà al COPE Code of Conduct: http://publicationethics.org/files/Code_of_conduct_for_journal_editors.pdf.
Historias Fingidas è una rivista peer-reviewed e segue questo modello per la pubblicazione degli articoli scientifici. Tutte le parti coinvolte nella pubblicazione – autore, editor della rivista, revisori ed editore – sono consapevoli degli standard etici richiesti e li condividono.
Responsabilità della Redazione e del Comitato Scientifico Internazionale
La Redazione adotta tutte le misure ragionevoli per assicurare la qualità del materiale pubblicato in Historias Fingidas.
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La Redazione e il Comitato Scientifico Internazionale decidono di accettare o rifiutare un articolo per la pubblicazione nella rivista sulla base della rilevanza del soggetto e dell'originalità e sono orientati nel giudizio da revisori esterni (Peer Reviewers) adeguatamente qualificati.
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La Redazione e il Comitato Scientifico Internazionale valutano i manoscritti per il loro contenuto intellettuale, senza distinzione di razza, sesso, orientamento sessuale, credo religioso, origine etnica, cittadinanza, o filosofia politica degli autori.
La decisione della Redazione si attiene alle disposizioni di legge in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio. La rivista fornisce una guida per gli autori che garantisce l'accuratezza, la completezza e la chiarezza dei contributi, tra cui la redazione tecnica e l'utilizzo di apposite linee guida e liste di controllo.
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Indicizzazione e abstracting
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