Un motivo cavalleresco nel romanzo pastorale: le donne armate delle arcadie
DOI:
https://doi.org/10.13136/2284-2667/1651Parole chiave:
virgo bellatrix, travestimento maschile, ruoli di genere, sessualizzazione, romanzo pastoraleAbstract
Come ha giustamente osservato López Estrada (1974, 324-325), il romanzo pastorale non sostituì il gusto per la cavalleria, e sono molte le intersezioni e i percorsi di andata e ritorno tra i due generi che restano ancora da esplorare. La virgo bellatrix è uno di questi temi condivisi. Questo articolo propone un’analisi di questo motivo nel corpus completo dei romanzi pastorali scritti in lingua castigliana (1559-1633). Partendo dallo studio di Marín Pina (1989) su questo personaggio nei libri di cavalleria, si analizza il trattamento delle donne armate nei romanzi pastorali, individuando corrispondenze e nuovi sviluppi del tema che contribuiscono a completare il panorama delle contaminazioni tra il modello dell’amazzone e quello della donzella guerriera per necessità.
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