Tra la castità e la spada: dalla virgo bellatrix alla egregia bellatrix nella finzione cavalleresca tardo-medievale e nel Cristalián de España

Autori

DOI:

https://doi.org/10.13136/2284-2667/1671

Parole chiave:

Cristalián de España, Egregia bellatrix, narrativa cavalleresca breve, Poncella de Francia, romanzo cavalleresco, virgo bellatrix

Abstract

Il motivo della donna guerriera, di lunga tradizione nella letteratura universale, gode di grande successo  nella letteratura cavalleresca. Il presente articolo analizza l’evoluzione dell’archetipo della virgo bellatrix verso la egregia bellatrix in La Poncella de Francia, narrativa cavalleresca breve della fine del XV secolo, e nel Cristalián de España, romanzo cavalleresco della metà del XVI secolo. Prendendo come punto di partenza i personaggi della Poncella de Francia e di Minerva, si studia l’ibridazione tra l’amazzone classica e la donzella guerriera, dal modello primigenio della prima fino alla consolidazione della seconda, sottolineando come queste figure combinino virtù eroiche e femminili senza rompere del tutto con l’ordine patriarcale, ma integrandosi pienamente nei codici cavallereschi.

Pubblicato

2025-12-19