La celebración de la palabra: Astolfo, paladín parlanchín en el Mambriano
DOI:
https://doi.org/10.13136/2284-2667/1569Palavras-chave:
Astolfo, burla, fiesta, fool, Francesco Cieco da Ferrara, MambrianoResumo
La propuesta analiza el uso que hace de la palabra el personaje de Astolfo en el Mambriano de Francesco Cieco da Ferrara, dentro del contexto de la construcción de una nueva corte de Carlomagno que el autor representa en su obra. Las palabras irreverentes y burlescas de Astolfo, especialmente en el contexto colectivo de la fiesta, provocan risas y llevan a una regulación de sentimientos como la envidia y actitudes como la calumnia. Un rasgo específico de un personaje tradicional querido por el público, el del fool dentro del grupo, junto con el uso de una palabra cómica y retóricamente eficaz, se convierten en herramientas para catalizar las tensiones internas a la obra, reelaborarlas y mitigar sus efectos.
Downloads
Publicado
Edição
Secção
Licença
Direitos de Autor (c) 2024 Annalisa Perrotta

Este trabalho encontra-se publicado com a Licença Internacional Creative Commons Atribuição-NãoComercial 4.0.
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione - Non Commerciale che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista a fini non commerciali .
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).