Nani, amore e società nei libri di cavalleria spagnoli: riflessioni intorno a un capitolo del Primaleón (1512)
DOI:
https://doi.org/10.13136/2284-2667/1641Parole chiave:
romanzi cavallereschi spagnoli, Primaleón, nani, amore, societàAbstract
I nani sono presenze comuni nei libri di cavalleria castigliani (secc. XVI-XVII). Tuttavia, non sono stati studiati quanto altri tipi di personaggi meravigliosi di questo genere letterario, per cui molte delle loro caratteristiche non sono ancora state indagate a sufficienza. In questo senso, il capitolo xxviii del Primaleón (1512) rappresenta un buon punto di partenza per esplorare due di queste caratteistiche: la loro capacità di essere protagonisti di situazioni amorose, invece di svolgere soltanto il ruolo di intermediari tra gli innamorati, e la possibile influenza della realtà pubblica e privata dei nani di corte della penisola iberica su questa forma di letteratura.
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