Senses of the Ending
Literary and Political Imagination on the Environmental Crisis
DOI :
https://doi.org/10.13136/2284-2667/1212Mots-clés :
dystopia, science fiction, naturalism, ecofeminism, philosophy, capitalist realismRésumé
The contribution presents an ecofeminist analysis on Science Fiction and its relation to the political imaginary of a way out from the ecological crisis. Considering three novels from Mary Shelley, Margaret Atwood and Ursula K. Le Guin, it explores the possibilities and contradictions in «worlding» literary counter-narratives in relation to the hegemonic representation of the apocalypse during capitalist realism.
Téléchargements
Publiée
Numéro
Rubrique
Licence
(c) Copyright Caterina Diotto 2023
Ce travail est disponible sous licence Creative Commons Attribution - Pas d’Utilisation Commerciale 4.0 International.
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione - Non Commerciale che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista a fini non commerciali .
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).